L'allenamento in realtà virtuale negli sport olimpici: Promesse e insidie

Questi sono solo alcuni esempi dei numerosi e interessanti casi d'uso della RV in vari tipi di sport. In linea di principio, l'allenamento in RV è interessante ogni volta che può fornire un'alternativa a situazioni di allenamento fisicamente impegnative, pericolose, poco pratiche o comunque costose (in termini di risorse umane, tecniche o temporali; Richlan et al., 2023).
Nella più recente letteratura scientifica, gli effetti dell'allenamento RV sono stati analizzati relativamente ad abilità specifiche di alcuni sport. In dodici diversi studi di intervento pre-post, comprendenti vari tipi di sport (ad esempio, tiro con l'arco o calcio) e processi non specifici dello sport (ad esempio, abilità di equilibrio), gli effetti dell'allenamento in RV hanno per lo più superato gli effetti dell'allenamento in condizioni di controllo che utilizzavano approcci più tradizionali (Bedir & Erhan, 2020; Fortes et al., 2021; Köyağasıoğlu et al., 2022; Richlan et al., 2023). Ad esempio, uno studio ha osservato maggiori miglioramenti nei processi decisionali di passaggio e nel comportamento di ricerca visiva dei giocatori di calcio che si allenavano in RV rispetto a uno schermo video convenzionale (Fortes et al., 2021).
Inoltre, indagini preliminari sugli effetti di trasferimento a lungo termine dell'allenamento RV sono state effettuate con giocatori di baseball (Gray, 2017). Coloro che hanno preso parte a un allenamento di battuta RV adattivo (cioè, velocità, tipo e posizione del lancio adattati continuamente alle prestazioni dei giocatori) avevano maggiori probabilità di disputare almeno una stagione completa a un livello superiore a quello del baseball delle scuole superiori nei cinque anni successivi all'intervento rispetto agli altri gruppi di allenamento (allenamento di battuta RV non adattivo, allenamento di battuta reale e controllo). Pertanto, l'allenamento RV ha persino superato l'allenamento di battuta reale aggiuntivo per quanto riguarda gli effetti di trasferimento a lungo termine.
Questi esiti mettono in evidenza il potenziale della RV nell’ottenere un aumento delle prestazioni nella vita reale. Tuttavia, il successo del trasferimento dalla RV al mondo reale è stato osservato in un insieme piuttosto eterogeneo di esperimenti iniziali e non è ancora chiaro se le simulazioni RV adattate a specifiche abilità (ad esempio, il comportamento dello sguardo nel calcio) aiutino gli atleti e le atlete a ottenere prestazioni migliori nello sport.
Sono pertanto necessari ulteriori studi e, in particolare, repliche indipendenti per aprire la strada a conclusioni solide e basate sull'evidenza scientifica riguardo alla rilevanza pratica e potenziali benefici dell'allenamento in RV (Richlan et al., 2023). In particolare, i ricercatori e le ricercatrici dovrebbero cercare di capire se la RV è in grado di migliorare le abilità (cognitive) richieste dallo sport in questione, sia nell'ambiente virtuale (fase 1) sia nella realtà (effetto di trasferimento; fase 2). In definitiva, la questione più interessante, ossia se l'allenamento con la RV porti a un miglioramento delle prestazioni e alla vittoria degli atleti e delle atlete  in competizioni reali, deve essere indagata più a fondo in studi futuri (fase 3). Nella sezione seguente, discuteremo in modo più dettagliato i promettenti e molteplici casi d'uso della RV negli sport olimpici, prima di evidenziare alcune delle potenziali insidie dell'utilizzo di questa nuova tecnologia.
 

Figura 2. Uno sciatore alpino che utilizza la realtà virtuale sulle piste (generato dall'IA; fonte: Leonardo.Ai (https://leonardo.ai/)

 

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